Come recuperare un credito da un privato

come recuperare un credito da un privato

L’esigenza di recuperare un credito da un privato comporta in molti casi preoccupazioni e dubbi rispetto all’iter da seguire, ai costi e ai tempi necessari per ottenere quanto dovuto. Si tratta in effetti di una situazione dai risvolti talvolta complessi, ma che può e deve essere affrontata con determinazione e per la quale è anche possibile affidarsi a consulenti esperti.

Come recuperare un credito da un privato, i passi da compiere

Il recupero crediti da un privato procede per fasi, via via più impegnative, da un primo tentativo di risoluzione bonaria della controversia fino alla soluzione estrema di un atto di pignoramento dei beni del debitore. I primi passi consistono in richieste formali, solleciti telefonici, lettere raccomandate o PEC. In tutti questi casi verrà indicata al debitore una scadenza, a breve termine, entro la quale ci si attende che proceda al saldo.

Falliti i tentativi di mediazione si può procedere con la messa in mora secondo quanto stabilito dall’articolo 1219 e seguenti del Codice Civile. La messa in mora prevede anche, per il debitore, l’obbligo di risarcire i danni eventualmente causati dal ritardo nel pagamento e funge da data di decorrenza nell’applicazione di eventuali interessi sul debito. La messa in mora fissa un tempo massimo entro il quale riparare all’inadempienza, in media 5-15 giorni. Trascorso questo tempo senza ottenere l’effetto sperato, il creditore può decidere di procedere per via giudiziale, avviando la richiesta di un decreto ingiuntivo. Qualora il debito sia inferiore a 5.000 euro l’ingiunzione è competenza del Giudice di Pace. Per somme superiori il ricorso passa al Tribunale. Il decreto ingiuntivo, una volta accordato ed emesso, sarà notificato al debitore dal legale del creditore entro 60 giorni. Il debitore, a sua volta, ha 40 giorni di tempo per opporsi, a partire dalla data della notifica. Se il debitore non si oppone e nemmeno sana il suo debito, si passa a un atto di precetto. Passati 10 giorni da quest’ultima sollecitazione, il creditore può procedere con la richiesta di un’ingiunzione di pignoramento, che può assumere, a seconda dei casi, tre forme: mobiliare, immobiliare, presso terzi.

L’importanza di affidarsi a professionisti del settore per il recupero crediti da privato

Come facilmente intuibile, sarebbe nell’interesse di entrambe le parti risolvere la controversia il prima possibile, con il minimo dispendio di tempo e denaro e senza ricorrere al Tribunale. In questo senso può rivelarsi determinante la consulenza e l’intervento mirato di professionisti del settore già nelle primissime fasi del recupero crediti, per provare a raggiungere l’obiettivo in via stragiudiziale.

Essenziale, in qualsiasi contesto di recupero crediti, è muoversi tempestivamente e con autorevolezza, padroneggiando procedure e opzioni a disposizione. Rivolgersi a una società specializzata nel recupero crediti come Credit Group Italia consente di alleggerire notevolmente l’impegno da destinare alla procedura di riscossione del credito, restando al contempo costantemente aggiornati sull’evoluzione della pratica.

Non trascurabile è poi l’importanza di affidarsi a un occhio esperto per la valutazione preventiva del caso specifico nei suoi aspetti salienti e per il calcolo delle possibilità di riuscita, che costituisce il primo passo di una consulenza professionale.

Una buona analisi della situazione e dei documenti comprovanti l’esigibilità del credito, corredata da indagini preliminari sulle condizioni economiche e finanziarie del debitore, può evitare l’errore di imbarcarsi in un’operazione impegnativa sotto diversi punti di vista quando non esistono sufficienti garanzie di successo, e questo sia all’avvio della pratica di recupero crediti sia al momento di decidere se passare o meno alla via giudiziale. Un’analisi accurata del caso può, d’altro canto, fornire la spinta per procedere più rapidamente conoscendo le carte favorevoli a propria disposizione.

Strategie rodate e mirate a sollecitare un accordo − contatti via telefono, raccomandate o PEC, visite domiciliari − quando coordinate da professionisti sono spesso sufficienti a risolvere un contenzioso con un privato. Utilizzare le giuste modalità di persuasione nelle prime fasi del recupero crediti è anche un modo per evitare di compromettere irrimediabilmente i rapporti tra creditore e debitore in tutti quei casi in cui questo comporterebbe un problema aggiuntivo. Nelle eventuali fasi successive del recupero crediti, il supporto di consulenti specializzati può rivelarsi tanto più prezioso quanto più queste si faranno delicate e complesse continuando allo stesso tempo a richiedere rapidità e puntualità.

Adesso che hai tutte le informazioni necessarie non perdere tempo e denaro, i tuoi crediti aspettano di essere recuperati!


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